Hai mai sentito parlare delle 5W? E soprattuto delle 5W nel Project Management?
Lâacronimo 5W sta per âWhyâ, âWhoâ, âWhatâ âWhenâ e âWhereâ, il cui equivalente in italiano è âPerchĂŠâ, âChiâ, âCosaâ, âQuandoâ e âDoveâ.
Lâorigine di questo acronimo è da ricercare nel mondo del giornalismo anglosassone e consiste in un metodo di analisi che ha lâobiettivo di individuare i punti chiave di una situazione prima di poter scrivere un articolo di cronaca. Una volta data una risposta a questi semplici quesiti, è possibile ricostruire una data situazione, un contesto, un evento e darne una rappresentazione.
Questo metodo è chiamato anche âMetodo di Kiplingâ, dallo scrittore britannico Rudyard Kipling che nel 1902 lo memorizzò attraverso un breve componimento poetico:
âI keep six honest serving-men / (They taught me all I knew); /Their names are What and Why and When/And How and Where and Whoâ
âHo con me sei domestici sinceri/ (Mi hanno insegnato tutto quello che so);/ I loro nomi sono Cosa e PerchĂŠ e Quando/E Come e Dove e Chiâ
Come avrai potuto notare, oltre alle 5W è presente anche 1H; infatti, è stata aggiunta una nuova domanda che è il âComeâ (l’H quindi di “How”).
Tutte insieme (le 5W + 1H) concorrono a formare uno dei pilastri del problem solving; si tratta infatti di uno strumento necessario per determinare le cause di un problema e trovare una soluzione.
Cosa câentrano quindi le 5W+1H con il Project Management? Vediamolo subito.
Le 5W+1H per il Project Management
Nellâambito del Project Management il metodo delle 5W+1H è efficace in fase di sistematizzazione: seguendo un iter ben preciso potrai definire agevolmente qual è lâobiettivo del tuo progetto, a chi è rivolto, cosa vuoi offrire, quando, dove e come vuoi farlo (vuoi sapere qualcosa in piĂš, visita il primo post che abbiamo dedicato al Project Management?).
Infatti, soprattutto quando si lavora in team, è fondamentale organizzare le idee e proseguire in maniera sistematica e collaborativa; in questo modo si riesce a non deviare lâattenzione dal concetto chiave e a condividere una visione comune. Seguendo quindi tutti i passaggi potrai sfruttare le 5W+1H per raggiungere dei risultati positivi per i tuoi progetti.
Ma non solo! Questo metodo dĂ un apporto prezioso anche nelle situazioni in cui è richiesta unâattivitĂ di problem solving perchĂŠ ti permette di non gettarti immediatamente a capofitto nella risoluzione del problema (rischiando di tralasciare degli elementi altrettanto importanti) e di procedere invece in maniera metodica e scrupolosa.
Anche la gestione delle relazioni con i clienti può trarre beneficio dallâapplicazione del metodo delle 5W+1H perchĂŠ, ponendosi le giuste domande rispetto ai loro bisogni e obiettivi, ne deriva una migliore immedesimazione e di conseguenza una capacitĂ superiore di offrire i prodotti e i servizi adeguati e pertinenti alle necessitĂ della propria audience.
Come applicare le 5W+1H nel Project Management
Capiamo adesso come declinare in modo corretto le 5W+1H per definire i punti chiave e raggiungere i risultati prefissati nel  piano di Project Management.
La prima condizione necessaria per il successo di questa pratica è che tu ti ponga solo quelle domande che sono davvero rilevanti rispetto alla situazione da affrontare. Una volta date tutte le risposte, puoi mettere in evidenza gli elementi centrali rispetto a quanto emerso e infine, sulla base di questi, programmare delle azioni significative. Andiamo per step:
- innanzitutto devi domandarti il âWhy/PerchĂŠâ di un determinato progetto, qual è la ragione per cui stai portando avanti una certa azione, cosa ti aspetti di ottenere, quali vantaggi pensi possa apportare rispetto ad altre soluzioni;
- per rispondere alla domanda âWho/Chiâ è necessario chiederti a chi ti stai rivolgendo, qual è il tuo target. In questa fase devi considerare tutte le persone che potrebbero essere interessate a quanto vuoi offrire. Infatti non è detto che ci sia unâunica tipologia di cliente che possa mostrare attenzione verso di te: anche persone con caratteristiche diverse possono avere i medesimi bisogni e interessi. Una volta capito a chi ti stai rivolgendo (ricordate il post sulle buyer personas!?), potrai conoscerne i gusti, le necessitĂ e le paure;
- il âWhat/Cosaâ concerne invece cosa vuoi offrire al tuo pubblico, il fine per cui hai deciso di implementare un certo progetto, quali benefici dovrebbe apportare allâutente finale;
- per fornire una risposta al âWhere/Doveâ e al âWhen/Quandoâ devi invece considerare i luoghi e i tempi di questo progetto, quali sono i canali che vuoi sfruttare e lâarco temporale corretto in cui farlo;
- infine, lââHow/Comeâ mette in evidenza come devono essere realizzati i programmi, come vuoi raccontare i tuoi progetti, qual è il tone of voice che vuoi utilizzare.
Vantaggi e limiti del metodo delle 5W+1H
Adottando questo metodo puoi ottenere sicuramente numerosi vantaggi, come la semplicità : si tratta infatti di un modello sistematico per cui basta rispondere in maniera corretta a tutte le domande; inoltre è possibile applicarlo senza che sia necessaria una formazione particolare delle persone coinvolte. à anche un sistema versatile, perchÊ lo si può estendere a circostanze anche molto diverse tra loro (pensa alla sua origine che deriva dal mondo del giornalismo e che è stata applicata a numerosi ambiti come quello del Project Management). Infine è completo perchÊ permette di ottenere una visione totale di quanto progettato per poi scegliere il percorso ideale al raggiungimento degli scopi.
I limiti di cui invece devi tener conto se vuoi applicare questa metodologia riguardano la possibilitĂ che tu non ti ponga le domande giuste e che di conseguenza possa non avere chiaro cosa vai a fare. Inoltre il fatto che il processo non possa essere automatizzato, pone comunque una condizione di rischio rispetto alla valutazione effettuata dallâuomo dato che questa può incorrere in interpretazioni errate.
In conclusione, il metodo delle 5W+1H può rivelarsi particolarmente utile nel Project Management: definisce un percorso preciso, aiuta a individuare i punti chiave delle strategie che si vogliono mettere in atto e si ottiene una visione comune e condivisa dei progetti in essere da parte di tutto il team coinvolto.