Scrivere per il web? Per qualcuno è veramente difficile lo sappiamo benissimo!
Fin dai primi anni di scuola elementare, probabilmente abbiamo iniziato a capire che rientravamo in uno dei duse cluster quando arrivava l’ora di scrivere: coloro che scrivono agevolemente e in maniera fluida anche i lunghissimi temi delle superiori oppure coloro che guardavano i primi con un mix di curiosità e invidia!
Lo sappiamo bene, scrivere è un’attività che rientra un po’ nella sfera della creatività e della vocazione e un po’ nella sfera dell’allenamento. Sarà capitato a tutti di dover scrivere qualcosa di strutturato e complesso nella propria esperienza che fosse una tesi, una ricerca, un tentativo di romanzo poi lasciato lì.
I primi passi che si muovono sulla tastiera o sul foglio di carta saranno stati per tutti come i primi passi di Bambi appena nato; una volta preso il ritmo però, quelli che sembravano passi claudicanti sono diventati un flow che danza o sulla plastica di una tastiera o sulla carta di un foglio.
Sono qui oggi per dirvi che se fate parte della prima categoria di persone che scriveva romanzi come se nulla fosse – mannaggia a voi – (…con amore chiaramente) probabilmente sapete già molto di quanto stiamo andando a dire. Se invece fate parte della stessa categoria di cui facevo parte io – quella che ha sempre fatto tanta fatica – siete nel posto giusto!
Ho preparato una lista di consigli pratici per allenare la scrittura, qualche trucchetto e qualche buona pratica dettata dall’esperienza che vi aiuterà nella composizione di testi per il web. Qualche pillola di copywriting insomma. Pronti? Iniziamo!
PIANIFICAZIONE NELLA COMPOSIZIONE DEI TESTI
Su Digitalizzami vi abbiamo detto in ogni modo e per qualsiasi argomento che la pianificazione è tutto, e ci sarà pure un motivo no?
Immaginate di scrivere un testo dal nulla, senza una guida, rischia di essere un viaggio veramente complesso; io ho trovato che sia molto meglio dividere per punti:
- scegliere è capire l’argomento;
- approfondirlo (sapere di cosa si sta parlando è necessario quindi studiare studiare studiare!);
- dividere quello di cui si vuole scrivere in punti chiave… dei sottoparagrafi per intenderci;
- scrivere di getto qualche frase per ogni punto chiave;
- completare tutti i paragrafi con tutto quello che volete dire;
- tagliare, ricucire, spostare e riattaccare come un ottimo sarto;
- rileggere, se possibile far testare a qualcun altro e pubblicare.
Per gli ultimi tre punti, quando parliamo di scrittura sul web, dobbiamo fare delle precisazioni… ricordate l’ottimizzazione del sito? Abbiamo già parlato di SEO (Search Engine Optimization), cioè tutto quell’insieme di attività che consentono al nostro sito di classificarsi più in alto nelle ricerche di Google et similia!
Quindi dobbiamo tenere da conto tutto ciò che riguarda la giusta ottimizzazione per ogni contenuto:
- utilizzo delle parole chiave che abbiamo scelto per il nostro post (e relativi sinonimi);
- posizionamento nel testo degli argomenti importanti (non tutti arrivano alla fine, quindi le cose importanti all’inizio, piaceranno al lettore e anche a Google);
- utilizzo dei grassetti (sono elementi grafici essenziali perché guidano la lettura) e fanno capire pure a Google dove puntare l’attenzione. Quindi cosa mettiamo in grassetto? Parole chiave, i loro sinonimi e ciò che è a loro correlato.
PARAGRAFI
La nostra soglia di attenzione è sempre più bassa, passiamo sempre meno tempo concentrati su qualcosa, soprattutto online. Uscendo dalle considerazioni di merito, la comunicazione online deve adattarsi. La stuttura – anche la grafica – data ad un testo contribuirà ad una buona lettura e piacerà anche a Google!
QUESTA SARA’ LA PRIMA COSA CHE LEGGERETE
Per poi passare a questo, perché è di un colore diverso rispetto al resto, ma scritto più in piccolo,
Infine vi concentrerete su questo, un testo molto più lungo, scritto più in piccolo, probabilmente lo starete anche guardando dallo schermo ridotto di un cellulare, quindi chissà che fatica che starete facendo. Però so per certo che vi siete concentrati sulla parola in grassetto di questa frase, perché il nostro cervello si concentra su quello che spicca, che è diverso dal resto!
Scusatemi per questo giochino, però era il modo migliore per farvi capire che anche la costruzione pianificata influisce sulla lettura. Il nostro cervello cerca sempre di velocizzare il lavoro, usiamolo a nostro vantaggio quando scriviamo un testo!
LUNGHEZZA DELLE FRASI – QUALCHE CONSIGLIO
Un altro consiglio per la scrittura: anche la lunghezza delle frasi ha importanza. L’italiano è una lingua molto colorita e musicale, quindi, ci si fa prendere la mano nello scrivere frasi arzigogolate. Quello che però ci insegnano i nostri amici inglesi è che l’informazione arriva molto più facilmente quando la veicoliamo attraverso una frase semplice, veloce e che arriva al punto. Soggetto, verbo e poi complemento oggetto. Questo è un consiglio essenziale quando scriviamo qualcosa sul web. Ricordatevi sempre, “less is more”.
BUONE PRATICHE DI SINTASSI
Giuro che non siamo al liceo, però la sintassi è un tema importante quando si parla di scrittura, anche sul web. Tutte le parole sono legate fra di loro!
“Ogni parola in una frase è legata alle altre”, oppure “in una frase ogni parola è legata alle altre”, oppure infine “è legata in una frase alle altre ogni parola”? Non siamo Maestro Yoda. Quindi dobbiamo saper legare le parole insieme in modo che abbiano un SENSO. La frase giusta, nel posto giusto e scritta bene può far svoltare un paragrafo intero!
CORRETTEZZA ORTOGRAFICA
Un altro consiglio importante per la scrittura. Sul web la credibilità è tutto e per costruirla non avete altro che quello che pubblicate!
E’ abbastanza semplice perdere credibilità con un susseguirsi di errori (leggi anche “orrori”) quando la nostra personas legge i nostri content riguardo ad un argomento sul quale tecnicamente dovremmo essere preparati.
Se io sarei quello che vi deve dare consigli… Avete visto quanto suona male quel “se io sarei”? E’ una mostruosità da leggere e da “sentire” per questo leggere, rileggere e testare più e più volte!
PUNTEGGIATURA
Li vedete quei simboli, quei puntini, righine in giro per la tastiera? Ecco quelli equivalgono alle bacchette di un batterista; la punteggiatura detta il ritmo della scrittura e il suo utilizzo determina come “suonerà” il vostro scritto quando verrà letto.
Se, io scrivessi, un testo, in questo modo, sarebbe come, ascoltare qualcuno, col singhiozzo. Oppure se scrivessi in questo modo… probabilmente trasferirei la sensazione… di ansia… e di fame d’aria. Usare una punteggiatura corretta è importantissimo! Importante quanto usare una corretta ortografia, quanto costruire i paragrafi e la lunghezza delle frasi nel modo giusto.
CONSIGLI UTILI PER LA SCRITTURA
Chiudiamo l’articolo con qualche consiglio sparso, ma sicuramente utile:
- rileggere sempre per evitare gli errori, il nostro cervello – soprattutto se si tratta di qualcosa che abbiamo già letto – tende a completare automaticamente le parole che stiamo leggendo. Quindi il nostro consiglio è o di rileggere al contrario (fa ridere ma aiuta davvero), o di farlo rileggere a qualcuno che non ha mai visto il testo;
- leggere tanto… giornali, articoli, libri, perché leggere fa parte dell’allenamento, e l’allenamento migliora le capacità di scrittura
- imparare da chi è più bravo di noi! Ogni volta che dobbiamo scrivere qualcosa dobbiamo pensare… come lo fanno quelli bravi? Non si tratta di copiare ovviamente, severamente vietato copiare sul web, ma sicuramente prendere spunto può darci un grande supporto!
Spero che i nostri consigli per una buona scrittura vi abbiano aiutato! Alla prossima, torniamo presto da voi!