Regole base di grammatica e formattazione per la scrittura digitale

Regole base di grammatica e formattazione per la scrittura digitale

Le regole grammaticali dell’italiano e i metodi di formattazione dei testi sono fondamentali per la scrittura dei contenuti digitali da pubblicare.

Infatti, è essenziale che i testi che scrivete siano corretti, per indicare indirettamente al lettore che il post o l’articolo che sta leggendo è stato elaborato da una persona competente; se, invece, dovessero esserci errori grammaticali o di formattazione, il testo pubblicato darebbe immediatamente l’impressione di essere un prodotto di poco valore.

Di seguito, vi forniamo una serie di istruzioni grammaticali e di formattazione per scrivere al meglio i vostri contenuti.

REGOLE GRAMMATICALI ITALIANO SCRITTURA FORMATTAZIONE TESTI DIGITALE

Prime regole grammaticali per i testi digitali: l’uso delle maiuscole

Durante la scrittura dei testi digitali in italiano, spesso si crea confusione sull’uso delle maiuscole.

Ecco, però, alcune indicazioni fondamentali:

  • i nomi propri: si scrivono sempre con l’iniziale maiuscola (per esempio “Italia”, “Sicilia”);
  • inizio della frase: la prima parola di una frase, che inizia dopo un segno di interpunzione che indica una pausa più lunga (ovvero “.”, “!” o “?”), deve avere l’iniziale maiuscola;
  • nei titoli: solo la prima parola e i nomi propri iniziano con la lettera maiuscola (per esempio “Introduzione al digital marketing”);
  • giorni, mesi e stagioni: si scrivono con la maiuscola solo se presenti all’inizio di una nuova frase o se utilizzati come nomi propri (per esempio “Domenica”);
  • paese/Paese: il nome “paese” indica una piccola comunità e si scrive con l’iniziale minuscola, mentre la parola “Paese” indica una nazione e bisogna scriverla con la lettera iniziale maiuscola.

 

REGOLA GRAMMATICALE ITALIANA PUNTEGGIATURA SCRITTURA FORMATTAZIONE TESTI DIGITALE

Le regole grammaticali sull’uso della punteggiatura per la scrittura digitale

La punteggiatura è essenziale per la scrittura dei testi, per esempio, basta una virgola per cambiare il senso di un’intera frase.

Queste sono le principali istruzioni da tenere in considerazione per una corretta punteggiatura:

  • la virgola ( , ): usata per separare frasi subordinate (per esempio “Luca ha portato il libro, così possiamo marketing digitale”) , incisi (ad esempio “Carla, che è stata promossa al corso di digital specialist, ha ricevuto un bel regalo”) ed elementi di un elenco (per esempio “ho comprato i piatti, i tovaglioli, le posate e i bicchieri”);
  • il punto fermo ( . ): chiude una frase di senso compiuto, indica una pausa lunga e segnala un cambio di argomento;
  • il punto e virgola ( ; ): segna una pausa più lunga della virgola, ma più breve del punto; non indica un cambio di argomento e si utilizza anche alla fine delle frasi lunghe di un elenco puntato;
  • i due punti ( : ): introducono un elenco, una spiegazione o un discorso diretto; la frase successiva a questo segno deve iniziare con la lettera minuscola, a meno che non si tratti di un discorso diretto;
  • punti interrogativi ( ? ) ed esclamativi ( ! ): il punto interrogativo si usa alla fine delle frasi interrogative dirette (per esempio “dove stai andando?”), mentre il punto esclamativo viene adoperato dopo un’esclamazione per indicare un tono enfatizzante di forti sensazioni o sorpresa (ad esempio “questo corso di digital marketing è davvero incredibile!“); entrambi segnalano una pausa lunga, come il punto fermo;
  • le parentesi () e i trattini ( – ): utilizzati per aggiungere informazioni aggiuntive;
  • le virgolette ( “” ): utilizzate per i discorsi diretti, per trascrivere le parole esatte di citazioni, evidenziare una parola o un’espressione, o indicare ironia.

 

REGOLA GRAMMATICALE ITALIANA ACCENTO SCRITTURA FORMATTAZIONE TESTI DIGITALE

Le regole grammaticali per un corretto utilizzo degli accenti nei contenuti digitali

Gli accenti sono fondamentali per distinguere parole omografe (parole scritte allo stesso modo, ma con pronuncia e significati diversi):

  • ” (affermativo) vs “si” (pronome);
  • è” (verbo essere) vs “e” (congiunzione);
  • ” (verbo dare) vs “da” (preposizione).

L’accento grafico si usa per le parole tronche (accentate sull’ultima sillaba), come ad esempio “così”, “città” e “virtù”.

Bisogna evitare l’uso dell’accento al posto dell’apostrofo (per esempio, non è corretto “”, invece lo è “po’ ”).

 

REGOLE GRAMMATICALI ITALIANO ELISIONE TRONCAMENTO SCRITTURA FORMATTAZIONE TESTI DIGITALE

Le regole grammaticali dell’elisione e del troncamento per i testi digitali

L’elisione è la caduta della vocale finale di una parola quando la successiva inizia per vocale, per evitare l’incontro di due vocali consecutive; si indica con un apostrofo ( ‘ ).

Esempi:

  • si scrive “l’automobile”, invece di “la automobile”;
  • è corretto scrivere “un’amica”, non “una amica” (nota: l’apostrofo dopo “un” si inserisce solo se la parola successiva è femminile ed inizia con una vocale).

Il troncamento è la caduta di una o più vocali e consonanti finali di una parola; è spesso più ampio rispetto all’elisione, non richiede apostrofo e non dipende per forza dalla presenza di una vocale all’inizio della parola successiva.

Esempi:

  • gran festa”;
  • san Pietro”.

 

REGOLA GRAMMATICALE ITALIANA CONCORDANZA VERBO SOGGETTO SCRITTURA FORMATTAZIONE TESTI DIGITALE

La regola della concordanza tra soggetto e verbo per la scrittura digitale

La concordanza tra soggetto e verbo è fondamentale per mantenere la coerenza grammaticale di una frase; il verbo deve concordare sempre in persona (prima, seconda o terza) e numero (singolare o plurale) con il soggetto.

Ad esempio:

  • singolare: “io leggo un libro sul mondo del digital project management”;
  • plurale: “noi leggiamo un libro sul mondo del digital project management”.

Se è presente più di un soggetto, il verbo deve essere inserito al plurale:

  • Maria e Luca sono andati al corso di digital marketing”.

Se il soggetto è sottinteso, bisogna dedurlo dal contesto e accordarlo così al verbo:

  • sono andato al corso di digital marketing” (soggetto sottinteso: “io”).

I soggetti collettivi, come “la gente”, “la famiglia” o “la classe” richiedono il verbo al singolare:

  • la classe domandava al professore di marketing digitale”.

 

REGOLA GRAMMATICALE ITALIANA SUOI LORO SCRITTURA FORMATTAZIONE TESTI DIGITALE

Le regole per l’uso di “suoi” e “loro”: quando utilizzarli nei contenuti digitali

Suoi” è un aggettivo possessivo che concorda in numero e genere con l’oggetto e si riferisce al possesso di una sola persona (terza persona singolare).

Per esempio:

  • Luca ha portato i suoi libri”;
  • Maria ha preso i suoi vestiti”.

Loro” è un aggettivo possessivo invariabile che si riferisce al possesso di più persone (terza persona plurale).

Ad esempio:

  • i ragazzi hanno dimenticato le loro sciarpe”;
  • Maria e Marco sono tornati al corso di digital marketing”.

Può essere importante specificare chi è il possessore, per evitare frasi ambigue:

  • frase ambigua: “Giada ha i suoi libri”; i libri sono di Giada o no?
  • Frase più accurata: “Giada ha i suoi libri, quelli di Maria”.

 

ERRORI GRAMMATICALI COMUNI ITALIANO SCRITTURA FORMATTAZIONE TESTI DIGITALE

Gli errori grammaticali più comuni nella scrittura dei testi digitali in italiano

Di seguito, segnaliamo due errori comuni che si commettono scrivendo dei testi in lingua italiana:

  • qual’è”: è sbagliato, la forma corretta è “qual è”; infatti non si tratta di un elisione, ma di un troncamento, dato che “qual” esiste come termine autonomo;
  • il verbo dopo “che”: dopo il “che” si usa, per esprimere dubbi o incertezze, il verbo al congiuntivo (per esempio “penso che Giada sia stata promossa all’esame di marketing digitale”).

 

REGOLE GRAMMATICALI ITALIANO GRASSETTO CORSIVO VIRGOLETTE SCRITTURA FORMATTAZIONE TESTI DIGITALE

Le regole di utilizzo del grassetto, del corsivo e delle virgolette per una corretta formattazione dei testi digitali

Il grassetto serve ad evidenziare parole e/o frasi importanti:

  • parole/frasi chiave: sono quei termini che costituiscono i concetti fondamentali del nostro testo (per esempio, se un articolo tratta di digital marketing, sono parole chiave i termini “social”, “utenti” e “web”, oltre che “digital”);
  • titoli e sottotitoli;
  • anchor text: le parole chiave che costituiscono il testo visibile e cliccabile di un link;
  • istruzioni cruciali.

Bisogna evitarne un abuso, per esempio evidenziando in grassetto un intero paragrafo.

Il corsivo, invece, indica:

  • enfasi;
  • titoli di opere dell’ingegno (come libri, dipinti, film, canzoni);
  • termini stranieri (nota: le parole straniere che fanno ormai parte del dizionario italiano, quando vengono utilizzate in un testo scritto in lingua italiana, non vanno mai declinate al plurale).

Le virgolette delimitano:

  • citazioni;
  • discorsi diretti;
  • titoli brevi;
  • significati figurati (per esempio “all’esame di marketing digitale di questo pomeriggio ‘faremo i botti’, vedrai!”); nota: come nell’esempio precedente, quando si devono utilizzare delle virgolette all’interno di una frase che è già virgolettata, è bene utilizzare due tipi di segni diversi (in questo caso abbiamo utilizzato gli apici per indicare proprio delle parole con significato figurato).

 

REGOLE GRAMMATICALI ITALIANO SPAZIATURA SCRITTURA FORMATTAZIONE TESTI DIGITALE

La regole di formattazione per un uso corretto della spaziatura nella scrittura digitale

Per organizzare correttamente lo spazio tra le parole, bisogna tener conto di questi punti:

  • nessuno spazio prima della punteggiatura (non si scrive “ciao Luca , a presto!”);
  • si inserisce uno spazio solo dopo ogni segno di punteggiatura (è corretto scrivere “ciao Luca, a presto!”);
  • uno spazio tra le parole.

Inoltre, è importante tener conto che è preferibile scrivere e pubblicare testi sul web che non siano troppo fitti, così da agevolare la lettura agli utenti.

 

Questo articolo sulle regole base della grammatica italiana e della formattazione per la scrittura dei testi digitali è giunto al termine, ci auguriamo che possa esservi d’aiuto per rendere ancor più professionale ciò che scriverete e pubblicherete!

Se volete, date pure un’occhiata a questo nostro articolo che tratta la comunicazione verbale e scritta anche nel mondo digital, oppure date uno sguardo ad un’altra nostra pubblicazione focalizzata sulla cura della scrittura e rielaborazione dei contenuti per il web e per i social.

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