Colour management: quando il colore comunica

Colour management: quando il colore comunica

I colori sono molto più che semplici sfumature percepite dai nostri occhi; hanno un impatto profondo sulle emozioni, sulle decisioni e persino sul comportamento umano. Da secoli, diverse culture e tradizioni hanno attribuito ai colori significati simbolici che vanno oltre la semplice estetica.

Il rosso può evocare passione o pericolo, il blu tranquillità o malinconia, mentre il verde richiama la natura e la crescita. Ma come e perché i colori ci influenzano così tanto? Esploriamo quindi i significati psicologici e culturali dei colori più comuni e il loro ruolo nella nostra vita quotidiana, dal marketing alle scelte personali, fino al loro utilizzo nella comunicazione visiva.

teoria e significato dei colori

La teoria dei colori: concetti fondamentali

La teoria dei colori (alcuni ritengono che sia giusto parlare di “teorie” dei colori) esplora le interazioni fra i diversi colori e come questi possano essere usati per creare combinazioni armoniose e volte ad un obiettivo specifico. Essa è il risultato di moltissimi studi che sono iniziati grazie agli intellettuali del Rinascimento: alcuni dei principi di questa teoria si possono trovare negli scritti di Leon Battista Alberti e di Leonardo da Vinci.

La base di questa teoria si trova nella “ruota dei colori”, un’invenzione del pittore Isaac Newton nel 1704, che ha permesso di categorizzare i colori visibili dall’occhio umano in uno spettro organizzato ed utile nell’ordinare i colori secondo una logica ben specifica. 

ruota dei colori

Da quel momento, la ruota diventa lo strumento più efficace utilizzato dagli artisti per capire la relazione tra i vari colori e soprattutto la distinzione tra colori primari, secondari e terziari. In sintesi, la teoria dei colori afferma che dai tre colori primari è possibile ottenere tutti gli altri.

Colori primari, secondari e terziari

I colori primari sono i colori base da cui derivano tutti gli altri e sono tre: rosso (magenta), blu e giallo. Mescolando questi tre colori in varie combinazioni, si ottengono i colori secondari:

  • giallo + rosso = arancione;
  • blu + giallo = verde;
  • rosso + blu = viola.

L’ulteriore combinazione dei colori primari e secondari dà origine ai colori terziari:

  • giallo + verde = verde giallognolo;
  • giallo + arancione = giallo aranciato;
  • rosso + arancione = rosso aranciato;
  • rosso + viola = rosso violaceo;
  • blu + verde = blu verdastro;
  • blu + viola = blu violaceo.

Colori complementari

Un concetto chiave della teoria dei colori è quello dei colori complementari, ossia colori che si trovano agli estremi opposti della ruota dei colori. Quando accostati, questi colori creano il massimo contrasto e possono avere un effetto visivo molto potente. Alcuni esempi di coppie di colori complementari includono: rosso-verde, blu-arancione e giallo-viola.

La terminologia legata alla teoria dei colori

Nell’arte non si parla solo di colori, ma anche di tonalità, toni, saturazione, luminosità… facciamo chiarezza:

  • saturazione: più un colore è saturo, più è puro;
  • luminosità: indica la quantità di presenza di bianco e nero nel colore;
  • tono: termine usato per indicare colori non puri (spesso usato come sinonimo di colore);
  • temperatura: esistono i colori caldi e i colori freddi (la ruota dei colori si divide infatti a metà).

 

Psicologia e significato dei colori

La psicologia dei colori: emozioni e percezioni

La psicologia dei colori studia gli effetti psicologici ed emotivi che i colori possono avere sulle persone, come questi influenzano le emozioni, i comportamenti e le percezioni umane. Le associazioni psicologiche con i colori possono variare in base alla cultura, al contesto e all’esperienza individuale, ma esistono alcuni principi generali che trovano applicazione in molteplici contesti. Il marketing e la comunicazione aziendale sfruttano da tempo queste conoscenze per influenzare le scelte dei consumatori, costruire l’identità del brand e aumentare l’efficacia delle campagne pubblicitarie.

Significato psicologico dei colori

teoria e significato dei colori

Rosso. Il rosso è un colore intenso e stimolante, spesso legato a emozioni forti come passione, energia e amore, ma anche pericolo e aggressività.

Ha la capacità di aumentare la frequenza cardiaca e trasmettere una sensazione di urgenza, il che lo rende perfetto in contesti commerciali, come le promozioni o per marchi che evocano vitalità e dinamismo.

Il rosso è un colore potente, in grado di suscitare forza e eccitazione, evocando passione ma anche rabbia. Rappresenta movimento e sangue ed è usato per segnalare pericolo o per comunicare determinazione e coraggio. Questo è stato il colore degli imperatori e dei re, in quanto rendeva bene su tessuti e stoffe; per ottenerlo servivano materie prime particolari quali molluschi marini o cocciniglia.

Per trasmettere stabilità e qualità, è meglio optare per tonalità calde come il rosso mattone o l’amaranto, mentre il rosso scuro e il rosso vino suggeriscono eleganza e sensualità. Tonalità vivaci come il rosso Ferrari o rosso pomodoro trasmettono forza e velocità, ideali per marchi giovani ed energici. In una stanza rossa, poi, sembrerà di avere più caldo.

Sul web, il rosso cattura l’attenzione e può essere impiegato nelle call to action per focalizzare l’utente su un’azione specifica che lo stesso può svolgere. È spesso utilizzato da aziende nel settore della ristorazione, grazie alla sua associazione con l’appetito.

Quindi ripetendo le caratteristiche del rosso: passione, coraggio, forza, amore, leadership, potere ed energia.

Brand che del rosso han fatto il proprio veicolo: Coca Cola, Lego, Nintendo, Kellogs, Redbull, Virgin, Netflix

 

teoria e significato dei colori

Arancione. L’arancione è un colore vivace, che unisce l’energia del rosso alla gioia del giallo.

È meno aggressivo del rosso, ma mantiene un tono dinamico e giovanile. L’arancione comunica energia, ottimismo, amicizia e gioco, ma anche comprensione e ambizione, creando una sensazione di accoglienza e calore.

Per molto tempo, l’arancione non è stato neanche un colore; è difficile trovarlo infatti nei quadri molto antichi. I pittori di un tempo, per realizzarlo, utilizzavano lo zafferano.

Viene usato da brand che vogliono apparire accessibili, divertenti e dinamici, specialmente nel settore alimentare e creativo. Nella comunicazione, è molto efficace per trasmettere emozioni positive e avvicinare il pubblico; sembra infatti essere il colore ideale per aiutare a comunicare e per questo è usato spesso per colorare le pareti.

Valori che ricolleghiamo all’arancione: dinamicità, allegria, amicizia, entusiasmo, calore, convenienza e divertimento.

Alcuni brand noti: Mastercard, Fanta, Amazon, Modzilla Firefox, Harley Davidson e anche il nostro Mostrami.

 

teoria e significato dei colori

Giallo. Associato alla felicità, all’ottimismo e alla creatività, il giallo è un colore stimolante che attira l’attenzione, motivo per cui viene spesso impiegato per evidenziare dettagli importanti. Rappresenta il sole e l’allegria, è un colore luminoso e vitale che trasmette sportività ed energia. Se utilizzato in tonalità più scure, come l’ocra o il color carta invecchiata, richiama mistero e antichità.

In Cina era il colore dell’imperatore, oggi rappresenta invece saggezza, potere e ricchezza. Infatti, è il colore che più si avvicina all’oro.

Per molto tempo, il giallo è stato però un colore negativo che rimandava al tradimento e alle bugie; Giuda infatti viene spesso raffigurato vestito di giallo. Le navi appestate, inoltre, issavano una bandiera gialla.

Nel marketing, il giallo è indicato per un pubblico giovane, mentre le sue tonalità più scure comunicano saggezza e autorevolezza. È ampiamente usato da aziende nei settori culturale e infantile.

Quindi caratteristiche che ricolleghiamo al giallo: luce, progresso, chiarezza, ottimismo, attenzione, creatività e felicità.

Alcuni marchi noti che si basano sul giallo: Mc Donald’s, ENI, Nikkon, Che Banca, Ferrari, Schweppes, IKEA, Shell.

 

teoria e significato dei colori

Verde. Il verde simboleggia la natura, la crescita e la salute, con effetti rilassanti e stabilizzanti sull’umore. Associato alla sostenibilità e al benessere, è perfetto per ambienti che richiedono concentrazione e serenità, come studi e uffici.

Brand eco-friendly o legati a uno stile di vita sano lo utilizzano per trasmettere impegno verso l’ambiente.Il verde, simbolo di equilibrio, benessere e abbondanza, è impiegato nel settore biologico, medico e per servizi rivolti agli animali. Nella cromoterapia, aiuta a migliorare l’umore, rilassando la mente.

La particolarità del verde è che si trova a metà tra i colori caldi e quelli freddi: questo colore sta proprio nel mezzo anche dello spettro dei colori.

Elementi collegati al verde: natura, armonia, speranza, salute, ambiente, crescita e vita.

Brand noti che si basano sul verde: Starbucks, Android, Sprite, Spotify, Land Rover, Lacoste, Heineken.

 

teoria e significato dei colori

Blu. Il blu è sinonimo di calma, fiducia e stabilità, spesso scelto da brand finanziari, assicurativi e tecnologici per trasmettere professionalità e sicurezza. Tuttavia, in eccesso, può suscitare freddezza. È un colore legato all’acqua e al cielo, che evoca serenità e armonia. Contrariamente al rosso, il blu rallenta il battito cardiaco e la respirazione, rendendolo ideale per ambienti come la camera da letto.

Pare siano stati gli antichi egizi a “scoprire” il blu che veniva usato nei riti di accompagnamento delle anime nell’aldilà come portafortuna.

Oggi è spesso utilizzato da tutti colori che vogliono trasmettere pace e tranquillità: la bandiera delle Nazioni Unite e quella dell’Unione Europea sono blu.

Il blu può anche rappresentare la tristezza, ma sul web è ampiamente usato per diversi settori, come la finanza e la politica, grazie alla sua capacità di trasmettere serietà.

Stati che ricolleghiamo al blu: calma, comodità, affidabilità, fiducia, stabilità, onestà e intelligenza.

Noti marchi basati sul blu: Intel, Facebook, HP, Visa, American Express, Allianz, Durex, Unilever, Volkswagen.

teoria e significato dei colori

Rosa. Il rosa è un colore delicato, spesso associato alla femminilità e all’infanzia, evocando innocenza, tenerezza ma anche nostalgia.

È utilizzato nel mondo della moda, del make-up e nei settori legati ai bambini. Può essere usato anche negli e-commerce per articoli legati all’infanzia, come il verde chiaro o l’azzurro.

Caratteristiche: affetto, giovinezza, femminilità, sensibilità, dolcezza, accoglienza e cordialità.

Brand noti basati sul rosa: Barbie, Cosmopolitan, Victoria’s Secret, Johnson & Johnson, Hello Kitty, Pantera Rosa, LG.

teoria e significato dei colori

Viola. Storicamente legato alla regalità, il viola rappresenta lusso e nobiltà, soprattutto nelle sue tonalità più scure. È un colore che evoca mistero e creatività, spesso impiegato nei settori della moda, bellezza e arte per suggerire eleganza e originalità.

Tuttavia, questo colore è odiato da tanti, forse perché ricorda il lutto, considerato quindi come colore che evoca malinconia e tristezza. Il viola è un colore particolarmente evitato anche da tutte le persone superstiziose; in Giappone è vietato ai matrimoni.

Se ha una punta in più di rosso, esprime amore, mentre le tonalità più luminose si associano alla femminilità.

È un’ottima scelta per comunicare sentimenti romantici o creatività.

Ricolleghiamo al viola: esclusività, mistero, magia, pudore, trasformazione, nobiltà e regalità.

Brand noti che usano al viola: Yahoo!, Milka, FedEx, Tiscali, Cadburry, Kiko.

 

teoria e significato dei colori

Nero. Il nero trasmette eleganza, potere e modernità. Spesso utilizzato nel settore della moda e della tecnologia per rappresentare lusso e raffinatezza, può anche evocare tristezza o oscurità se non bilanciato con altri colori. È sinonimo di autorità, potere e rispetto, e si combina bene con tonalità brillanti come l’oro e il giallo, che aggiungono un tocco di classe.

Spesso il nero suscita anche rispetto, talvolta timore: alcune professioni prevedono infatti che ci si vesta di nero (giudici, Carabinieri, arbitri…) e lo sono anche alcuni personaggi inventati come Zorro o Diabolik, che incarnano la ribellione.

Elementi che vi ricolleghiamo: lusso, formalità, eleganza, stile, autorità ed esclusività.

Brand basati sul nero: Armani, Prada, Gucci, Louis Vuitton, Nike, Apple, WWF, Puma, Car2Go, Sony, BBC, Audi, Batman, L’Oreal.

teoria e significato dei colori

Bianco. Simbolo di purezza e semplicità, il bianco è molto utilizzato nei design minimalisti e nei settori della salute e del benessere. Sebbene neutro, può avere un impatto visivo forte, soprattutto se abbinato a colori più accesi.

Il bianco è soprattutto indice di purezza: i neonati vengono vestiti di bianco, o anche durante il battesimo; le spose occidentali portano un abito bianco. Al contrario, in Oriente è il colore del lutto. Si pensi, infine, alla bandiera bianca usata per chiedere di cessare una guerra.

È utile nei layout per separare sezioni o mettere in risalto altri colori, donando al design un aspetto moderno e pulito.

Caratteristiche che ricolleghiamo al bianco: inizio, libertà, purificazione, pace, semplicità, pulizia e freddezza.

Brand fondati sul bianco: Wikipedia, Calvin Klein, Nintendo, Jeep, Jordan.

I colori nel mondo reale

La teoria dei colori ci insegna che i colori non sono solo strumenti visivi, ma potenti mezzi di comunicazione che influenzano percezioni, emozioni e comportamenti. Comprendere il loro significato, dalle combinazioni armoniche alle associazioni psicologiche, ci permette di sfruttare la loro potenza in modo consapevole, sia che si tratti di arte, design, marketing o della vita quotidiana. Che si desideri trasmettere calma, energia, eleganza o dinamismo, il linguaggio dei colori offre infinite possibilità espressive. In un mondo sempre più visivo, la conoscenza della teoria dei colori diventa una risorsa preziosa per creare impatti emotivi e sensoriali duraturi, ricordandoci che, dietro ogni sfumatura, c’è una storia da raccontare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *